Nuovi volontari per la FARO

Nuovo corso di formazione per volontari Amici della Faro

16 febbraio 2016

Sabato 6 febbraio 2016 si è conclusa la prima parte del nuovo  corso di formazione per volontari FARO  (presso la sede dell’associazione VOL.TO onlus in Via Giolitti 21), che prevedeva due incontri informativi sulla   Fondazione FARO,   sull’Associazione Amici della FARO (che ne raccoglie i volontari), e sulle cure palliative  che sono alla base dell’assistenza prestata dalla FARO ai suoi pazienti ricoverati in Hospice o seguiti a domicilio. Questa prima parte del corso abilita i volontari a svolgere un’attività a supporto della Fondazione (trasporti, segreteria, comunicazione) con esclusione dell’assistenza vicino ai malati e ai loro familiari. Per accedere a questa area,  i volontari dovranno effettuare un colloquio con la psicologa e la coordinatrice  e  iscriversi alla seconda parte del corso più specificamente formativa, programmata con inizio il 23/2. Si tratta di quattro incontri in orario preserale con lezioni frontali effettuate da vari operatori FARO (medici, infermieri, operatori sociosanitari, psicologhe , ecc.) e esercitazioni interattive basate su casi reali, che prevedono un secondo colloquio con psicologa e coordinatrice  e una giornata conclusiva della formazione sul tema della bioetica, come iter storico e trend attuale con le relative problematiche. I volontari che avranno superato il secondo colloquio potranno svolgere un tirocinio di 25 ore affiancati da un tutor presso i due Hospice Sugliano e Bocca, presso l’ex ospedale S.Vito e, superato un terzo colloquio finale, entrare in servizio attivo. E’ vincolante un turno settimanale di tre/quattro ore e la continuità di servizio.  Il profilo del volontario in cure palliative è stato definito all’interno della legge 10/38 (che ha riconosciuto ai malati il diritto ad avere accesso alle cure palliative su tutto il territorio nazionale), dando precise norme sia per il curriculum formativo di base  che per gli obblighi di formazione permanente di tale figura di volontario. La FARO forma regolarmente i suoi volontari fin dal 2001, quando venne aperto il primo Hospice Sergio Sugliano e ha fin da allora anticipato le norme di formazione introdotte con tale legge. Il volontario FARO fa parte integrante dell’equipe di cura  nell’area assistenza  e collabora strettamente con gli organi istituzionali nelle altre aree, da tutti riconosciuto come risorsa determinante e  indispensabile.