Le ricette di nonna Mariuccia

30 gennaio 2019

Ci sono storie che come operatori abbiamo la fortuna di sfiorare: ci troviamo a casa dei nostri pazienti, condividiamo paure e sorrisi, momenti bui e piccole gioie.

 

Abbiamo avuto la fortuna di conoscere Mariuccia e i suoi nipoti nel corso di un’assistenza domiciliare, durante un bel pomeriggio di inizio estate. C’erano la dottoressa Bey, l’infermiera Antonella e la volontaria Rosa Maria. Insieme hanno imparato i segreti per preparare i “Brutti e Buoni” e le meringhe.

 

I nipoti hanno deciso di dedicare alla sua memoria un libro con i preziosi segreti culinari di nonna Mariuccia. Un libro carico di affetto, ma anche un compendio di cucina tradizionale pronto ad arricchire le librerie e le tavole di tutti noi.

 

Potete acquistarlo a questo link, parte del ricavato verrà donato dai ragazzi a sostegno della FARO e noi siamo felici di condividere con i nostri lettori questo piccolo gioiello editoriale, autoprodotto ma di stampo assolutamente professionale.

 

Lucrezia, nipote di Mariuccia, ci racconta così il progetto:

 

“Abbiamo realizzato un libro che raccoglie tutte le ricette di nostra nonna Mariuccia, è interamente dedicato a lei, alla sua precisione e alla sua dolcezza.

A marzo dell’anno scorso le è stato diagnosticato un cancro al pancreas con una prospettiva di vita di quattro mesi. Ne siamo rimasti tutti distrutti, lei è sempre riuscita ad affrontare ogni cosa, la chiamavamo “la nonna indistruttibile”, sembrava impossibile che questa volta non ce la potesse fare davvero.

 

Abbiamo deciso di intraprendere la realizzazione di questo libro per farle un regalo, un omaggio a tutto quello che lei ha sempre fatto per noi: era un ex pasticcera e ha sempre viziato la nostra famiglia e i nostri amici con i suoi manicaretti sia dolci sia salati.

Il progetto è partito nel mese di aprile, io e Alessio Ferreri, il mio ragazzo, ci siamo occupati del progetto editoriale e delle fotografie, mio fratello Andrea ha contribuito con le sue doti in cucina nella realizzazione dei piatti e nell’impiattamento e infine, la più piccola, mia sorella Viviana ha aggiunto delle illustrazioni disegnate da lei accanto ad ogni ricetta.

È stato un progetto a più mani e a più cuori, ci abbiamo messo tutta la cura di cui siamo stati capaci, forse anche troppa, non siamo riusciti a consegnarglielo, ha avuto una ricaduta e il 30 giugno è mancata all’improvviso. Non è riuscita a vedere il libro, doveva essere una sorpresa, un ultimo regalo.

 

Dopo l'estate abbiamo ripreso in mano il progetto e siamo riusciti a terminarlo. Adesso l'intento è condividerlo con più persone possibili per portare nelle tavole di tutti le sue ricette deliziose. Abbiamo pensato di vendere delle copie online e donare il ricavato alla Fondazione Faro che si occupa di assistere i malati terminali e che è stata molto vicino a nostra nonna.

 

Nel libro ci sono principalmente ricette tipiche piemontesi con qualche chicca in più. Questo libro è per tutti, per i famigliari, per i parenti, per gli amici, per i golosi, per chi ha voglia di un po’ di tradizione contadina, per chi vuole stupire con semplicità o per chi vuole solo viziarsi un po’.

 

Se volete acquistarlo potete trovarlo qui, parte del ricavato sarà dedicato alla Fondazione FARO.