La giornata del 12 aprile, a conclusione del corso per i nuovi volontari ma aperta anche ai volontari senior e agli operatori, è stata dedicata come è tradizione al tema della Bioetica, con una riflessione su quelli che sono i suoi tre principi fondamentali, esposti e commentati dal Prof. Paolo Mirabella docente di Bioetica all'Università Cattolica del Sacro Cuore e membro del comitato etico della Fondazione FARO:
1) PRINCIPIO DI AUTONOMIA dove l’autonomia è data dalla relazione con gli altri, nel significato di libertà/responsabilità in un rapporto di autonomia relazionale, sottolineando il valore e l'importanza che il consenso informato assume in questa ottica;
2) PRINCIPIO DI BENEFICENZA come azione volta a non aggravare il dolore e la sofferenza della persona, fisica e spirituale, dando alla vita un significato olistico a includere ciò che le dà significato (tenendo conto che la sopravvivenza può non essere il bene del paziente)
3) PRINCIPIO DI GIUSTIZIA , come applicazione del principio di equità sociale nel riconoscimento dei diritti del singolo ma a fronte del concetto di bene comune, come ripartizione degli oneri e dei benefici tra tutti i soggetti della società senza disriminazioni.
Sono intervenuti anche il presidente della Fondazione Faro Giuseppe Cravetto, la psicologa dei volontari Claudia Bert che ha guidato, al termine dell’incontro, i lavori di gruppo dei nuovi volontari sui temi trattati dal relatore, e la coordinatrice dei volontari Lauretta Borsero.